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Lesioni al legamento triangolare

Il polso è una struttura complessa e delicata, costituita da molteplici ossa, legamenti e tendini che collaborano per garantire il movimento e la sua stabilità. Tra queste strutture, il legamento triangolare svolge un ruolo fondamentale.

Cos’è il legamento triangolare

Il legamento triangolare, noto anche come complesso fibrocartilagineo triangolare (TFCC, Triangular FibroCartilage Complex), è una struttura cartilaginea situata tra il radio e l’ulna, le due ossa principali dell’avambraccio, all’interno del polso.

Questa componente anatomica è essenziale per la stabilità dell’articolazione radioulnare distale, permettendo il corretto movimento di rotazione del polso e garantendo la stabilità tra radio e ulna durante i movimenti quotidiani, come usare una chiave o svitare un barattolo.

Cause delle lesioni al legamento triangolare

Le lesioni del legamento triangolare sono piuttosto comuni e possono verificarsi principalmente a seguito di:

  • Traumi diretti, come una caduta sul polso esteso.
  • Lesioni sportive, soprattutto negli sport che richiedono movimenti ripetitivi di rotazione o carichi elevati sul polso, come il tennis o la ginnastica.
  • Movimenti ripetitivi o sovraccarichi prolungati.
  • Processi degenerativi, che tendono a verificarsi con l’età o con l’uso prolungato delle articolazioni.

Sintomi principali

Una lesione del legamento triangolare può manifestarsi con diversi sintomi, tra cui:

  • Dolore localizzato sul lato ulnare del polso (lato del mignolo).
  • Instabilità del polso (della radio-ulnare distale), con la sensazione che le ossa si muovano più del normale.
  • Difficoltà nei movimenti, specialmente nella rotazione della mano o durante la presa di oggetti.
  • Rigidità e gonfiore nella regione interessata.
  • Rumori articolari (clic o scrosci) durante i movimenti del polso, soprattutto in prono-supinazione.

Tipologie di lesione

Le lesioni del legamento triangolare possono variare in gravità:

  • Lesioni parziali: la struttura è solo in parte danneggiata. In questi casi, è possibile mantenere una parte della funzione del polso.
  • Lesioni complete: il legamento risulta completamente compromesso, portando a una marcata instabilità e limitazione funzionale.

Diagnosi

La diagnosi di una lesione al legamento triangolare richiede una valutazione accurata da parte di un medico specialista, che si avvale di:

  • Esame clinico, per valutare la mobilità, la stabilità del polso e la sede del dolore.
  • Imaging diagnostica, come la risonanza magnetica (RMN) o l’artro-RMN, che permettono di visualizzare chiaramente le strutture molli, inclusi i legamenti.

In alcuni casi, può essere necessaria un’artroscopia diagnostica, una procedura mini-invasiva che consente di osservare direttamente l’interno dell’articolazione.

Trattamento

Il trattamento di una lesione al legamento triangolare varia in base alla gravità del danno:

Trattamento conservativo

Per le lesioni più lievi o parziali, si predilige inizialmente un approccio conservativo che può includere:

  • Immobilizzazione del polso tramite tutore o gesso.
  • Riposo e modifica delle attività quotidiane.
  • Terapia farmacologica, con l’uso di anti-infiammatori per ridurre dolore e gonfiore.
  • Fisioterapia, mirata al recupero della forza, della stabilità e della mobilità articolare ma da riservare nella fase di recupero

Trattamento chirurgico

Se la lesione è grave, come nel caso di una rottura completa, o se il trattamento conservativo non produce miglioramenti, può essere necessario ricorrere alla chirurgia. L’intervento chirurgico può prevedere:

  • Riparazione diretta del legamento danneggiato.
  • Rimozione del tessuto lesionato.
  • Ricostruzione del legamento utilizzando tessuto autologo o innesti.

La chirurgia può essere eseguita in artroscopia, una tecnica mini-invasiva che consente una più rapida ripresa rispetto alla chirurgia tradizionale.

Prognosi e recupero

La prognosi dipende dalla gravità della lesione e dal trattamento adottato. In generale:

  • Le lesioni parziali trattate conservativamente presentano buone probabilità di recupero, con ritorno alle attività abituali nell’arco di poche settimane.
  • Le lesioni complete o quelle che richiedono chirurgia, necessitano di un periodo di recupero più lungo, che può variare da diversi mesi a oltre sei mesi, comprensivo di fisioterapia post-operatoria.

Un recupero completo richiede pazienza e aderenza scrupolosa al programma di riabilitazione.

Conclusioni

Le lesioni al legamento triangolare rappresentano un problema rilevante per la stabilità e la funzionalità del polso. Una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato sono fondamentali per prevenire complicanze a lungo termine e garantire un ritorno ottimale alle attività quotidiane.

In presenza di dolore persistente, instabilità o difficoltà nei movimenti del polso, è consigliabile rivolgersi a uno specialista per una valutazione approfondita.

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