Lesione nervo mediano trattamento post-chirurgico

Lesione nervo mediano trattamento post-chirurgico

Il trattamento post-chirurgico delle lesioni complesse della mano, come quelle che coinvolgono il nervo mediano e i tendini flessori, richiede una gestione attenta, multidisciplinare e personalizzata. Tali lesioni possono avere origine traumatica e, se non trattate adeguatamente, compromettere gravemente la funzionalità del polso e della mano.

Caso clinico: decorso post-operatorio a 4 settimane

A distanza di quattro settimane da un intervento di revisione chirurgica complessa del polso, presentiamo il decorso terapeutico e cicatriziale di un paziente che ha subito una lesione completa del nervo mediano e dei tendini flessori a seguito di un trauma da taglio.

Il percorso terapeutico è stato particolarmente articolato, con più interventi chirurgici eseguiti in parte dal Dr. Riccardo Luchetti e in parte dal Dr. Bruno Battiston (Torino). Dopo la fase iniziale di ricostruzione, il paziente ha sviluppato importanti aderenze cicatriziali, causa di contratture e persistenti disturbi neurologici.

Approccio chirurgico adottato

Per affrontare le complicazioni post-operatorie, è stato necessario ricorrere a tecniche chirurgiche avanzate:

Teno-neurolisi

Questa procedura consiste nella liberazione dei tendini e del nervo dalle aderenze fibrose formatesi dopo l’intervento iniziale. L’obiettivo è quello di:

  • Ripristinare la mobilità dei tendini.
  • Rimuovere le aderenze attorno al nervo per permettere una sua motilità passiva.
  • Alleviare i sintomi neurologici.

La teno-neurolisi è indicata quando la rigidità articolare e i disturbi della sensibilità sono riconducibili a tessuto cicatriziale che ostacola il movimento e la conduzione nervosa.

Lembo vascolarizzato: il lembo di Becker

Persistendo i sintomi dopo la teno-neurolisi anche a distanza, è possibile eseguire un ulteriore intervento di copertura del nervo con un lembo vascolarizzato, utilizzando un lembo fascio-cutaneo peduncolato di Becker. Questa tecnica prevede:

  • Il prelievo del lembo in profondità fasciale.
  • La sua rotazione e posizionamento sul nervo leso.

I benefici principali di questa procedura includono:

  • Miglioramento della vascolarizzazione del nervo.
  • Protezione strutturale della sede nervosa.
  • Prevenzione della formazione di nuove aderenze.

A distanza di un mese dall’ultimo intervento, il paziente ha riferito un miglioramento clinico significativo, sia sul piano sensitivo che motorio.

L’importanza della personalizzazione nel trattamento post-chirurgico

Questo caso evidenzia come le lesioni complesse che coinvolgono nervo mediano e tendini flessori non possano essere gestite con approcci standardizzati. Al contrario, richiedono:

  • Una valutazione multidisciplinare.
  • Un piano chirurgico progressivo, adattato in base all’evoluzione clinica.
  • Tecniche microchirurgiche e ricostruttive di alta specializzazione.

La collaborazione tra centri di eccellenza e chirurghi esperti è determinante per il successo clinico nei casi più critici.

Riabilitazione post-operatoria

Dopo interventi chirurgici di tale complessità, è fondamentale intraprendere un percorso strutturato di riabilitazione funzionale, che include:

  • Mobilizzazione precoce guidata da fisioterapisti specializzati.
  • Terapie fisiche per il controllo del dolore e dell’infiammazione.
  • Esercizi mirati al recupero della forza e della sensibilità.
  • Educazione del paziente al corretto uso della mano nella quotidianità.

La riabilitazione, se ben impostata e seguita con costanza, rappresenta un elemento chiave per consolidare i risultati chirurgici e migliorare la qualità della vita del paziente.

Conclusioni

Il trattamento post-chirurgico delle lesioni complesse del nervo mediano richiede una strategia altamente specializzata. Tecniche come la teno-neurolisi e la copertura con lembo vascolarizzato rappresentano strumenti efficaci nella gestione delle complicanze cicatriziali e neurologiche.

La tempestività degli interventi, la collaborazione tra professionisti qualificati e una riabilitazione mirata sono i pilastri su cui costruire una prognosi favorevole nei casi più difficili.

Se ti sei sottoposto a chirurgia in seguito ad una lesione al nervo mediano, contattaci per una consulenza specialistica.